Tredici donne per non dimenticare simbolicamente il 2013; anno del bicentenario della nascita del Maestro (1813 - 2013).Sono passati due secoli dalla nascita di Giuseppe Verdi; ma resta lrsquo;attualitagrave; e la forza dei sentimenti delle sue donne; di coloro a esse vicino; e delle relazioni drsquo;amore o di una vita di coppia che; anche senza trasformarsi in dramma; esprimono le luci e le ombre dellrsquo;animo umano. Resta; ed egrave; piugrave; che attuale; la capacitagrave; delle donne di essere allrsquo;opera.Cosa fanno le donne nella rappresentazione lirica di Verdi nellrsquo;Ottocento; qual egrave; la loro opera pur tenendo conto delle ambientazioni in differenti epoche delle varie opere qui considerate? I sentimenti che queste donne vivono e suscitano appartengono al passato o sono attuali?Il libro racchiude storie e riflessioni con tredici protagoniste delle opere di Giuseppe Verdi; come specchio della rappresentazione delle donne nei capolavori del Maestro; del loro ruolo nelle dinamiche interpersonali e nella societagrave;; e delle emozioni di ciograve; che le riguarda e che in varie forme ispirano. Ersquo; dunque in punta di piedi; che con queste pagine si propongono lrsquo;avvicinamento e lrsquo;entrata nelle opere di Verdi; tratteggiando alcune donne protagoniste della sua musica; le loro storie; i passaggi delle arie significative; qualche aspetto socio-psicologico e altri spunti ndash; non solo ldquo;al femminilerdquo; - con collegamenti allrsquo;attualitagrave;.Verdi con il suo genio musicale accompagna e segna i sentimenti di queste donne; le loro vite; i loro amori; i loro drammi e dilemmi; con musica straordinaria che; a seconda degli eventi e della sua volontagrave; di sottolineatura; diventa esplosiva; impetuosa; ammiccante; tragica; ironica; drammatica; sontuosa; possente; lieve; imperiale; allegra; corale; imponente; in sordinahellip;Dal palcoscenico del teatro al palcoscenico della vita.Oggi moltissime donne allrsquo;opera vivono e costruiscono; operosamente; e spesso con spirito creativo; per migliorare la vita propria e quella degli altri in differenti ambiti. Sono allrsquo;opera con dedizione; caparbietagrave;; senso critico; approcci tesi alla condivisione e non hanno paura di perseguire le loro ambizioni; con passione e momenti di gioia come di difficoltagrave;. Il libro; con passaggi fluidi tra passato e attualitagrave; mette in luce quelle forze che; ieri come oggi nel XXI secolo; spingono donne e uomini ad approcci e a comportamenti governati; non troppo; da razionalitagrave; e autocontrollo; verso o contro gli altri; verso o contro di seacute;; per lrsquo;affermazione o la difesa di unrsquo;idea; di un amore; di se stessi; di un principio.Il libro egrave; scritto con toni conversativi; non entra nel merito tecnico musicale delle opere; e si rivolge a chi vede lrsquo;opera come un mondo sconosciuto e desidera avvicinarsi; alle persone giovani e meno giovani appassionate della lirica e curiose; a coloro che amano le emozioni e le passioni della vita; a tutte le donne. Ersquo; un approccio innovativo alla diffusione della cultura dellrsquo;Opera e della genialitagrave; di Verdi.
#2049559 in eBooks 2005-05-03 2016-02-25File Name: B00EUV1FS6
Review
0 of 0 people found the following review helpful. An Entertaining Guide to the Evolution of Modern Art in AmericaBy bruce r macphersonThis book offers a breezy; well-written account of the 1913 Armory Show and its affect on art in America. Lunday properly focuses on the important role played by the organizers of the show-Arthur Davies; Walter Pach; Walt Kuhn; and Elmer MacRae among others-in introducing modern European art to the U.S. market. Her descriptions of the critical response to the show-pro and con-are priceless; especially considering the fact that paintings and sculpture that were considered revolutionary; and possibly immoral; in 1913; are considered masterpieces today.Lunday devotes much of her attention to Marcel Duchamp and his work; which was mystifying to much of the audience and the butt of many humorous; satirical cartoons. But to a great extent Duchamps question-what constitutes art- remains unanswered today. and is perhaps unanswerable. Lundays emphasis on Duchamp comes at the expense of other artists that participated in the show; especially the American contingent. Except for the small number of photographs from the show; there is little mention of the specific works that appeared on the exhibits walls. To learn more about the Armory Show I turned to Milton Browns book; written on the occasion of the shows 50th anniversary; which includes a complete list of the artists and the paintings and sculptures that were shown; as well as much more detail about the show itself.As Lundays book makes clear; the Armory Show exerted a profound affect on art in America and in the end anointed New York as the capital of the modern art movement for the next 100 years. This entertaining work is helpful in understanding how and why this revolution took place; but to really get a feeling for the show itself one must turn to other sources.6 of 6 people found the following review helpful. Great book!By JanieAmazing research and truly wonderful writing make this book well worth reading. I looked up many of the paintings and artists referenced and learned quite a lot. It came highly recommended by a friend; but since I am neither an artist nor a historian; I was not prepared to like this so much. What a delightful surprise! I look forward to Ms. Lundays next book.0 of 0 people found the following review helpful. The Armory Shows influence lives onBy George GuarinoThoroughly enjoyed this book. The background of how the 1913 Armory Show came to be and its significance to the evolution of art in America and worldwide was well researched; described and presented in a clear; fun; understandable way. Particularly enjoyed the attention to the personalities of the organizers and their backgrounds; passion and motivations. Tying it all together with Duchamp as the connecting thread from before the Armory Show to his speech in Utica 50 years later; on to his influence today having unleashed thought rather than image as what art is about. I learned a lot and have a deeper insight into the times that created the art-world we currently live in 100 years later.